con molto rispetto, la teoria dell’ansiolitico è una Sua interpretazione non mia
di conseguenza rigetto fermamente l’etichettatura di “pericolosa” che ne consegue
certamente ho difficoltà io ad esprimere correttamente la situazione e le dinamiche, perciò mea culpa per l’incapacità di spiegare propriamente situazioni complesse
non ho intenzione di dilungarmi oltre in una conversazione senza avere gli strumenti intellettuali adeguati, sottolineando però che mai ho preteso di aver ragione su niente o nessuno
Lei ha le Sue convinzioni e le Sue teorie, le difende e fa bene…ma non maleinterpreti le mie parole, sono solo una mamma che si prende cura della figlia, non ho mai avuto nemmeno la tentazione di elaborare teorie o darmi all’interpretazione di alcunché
la cosa davvero meravigliosa è che abbiamo cominciato a lavorare sulla bambina a due anni e mezzo circa, nonostante tutti i “c’è tempo” che ci siamo sentiti dire, quelli sì, davvero pericolosi